E' la fine degli anni '70 quando due ragazzi, Sarah e Alan, trovano, in un cantiere, uno strano baule, da cui proviene una voce inquietante che dà loro indicazioni precise riguardo il contenuto del bagaglio: è un gioco da tavolo chiamato Jumamjii, con una sfera di cristallo al centro, nella quale si leggono messaggi criptici ad ogni lancio di dadi. Alan, stando al gioco, viene risucchiato dal tabellone. Tempo dopo, il gioco viene ritrovato da due bambini: come da regolamento, lanciano i dadi, ma ciò che si rivelerà davanti ai loro occhi li lascerà senza fiato.